Descrizione
Aneris è una fiaba. Una fiaba di una scrittrice siciliana – fortemente siciliana, tanto da avere nel libro parti proprio in dialetto – impegnata su più fronti dal punto di vista artistico e una verve caratteriale vulcanica, dedita qui all’infanzia e quanto mai da sempre, al sociale.
Aneris è un progetto che da libro diviene itinerante, quando l’autrice stessa, in spazi dedicati ai bambini e coadiuvata dalla presenza dal vivo delle sue opere, la troviamo animatrice essa stessa, e se vogliamo educatrice alla medesima fiaba qui narrata.
Una fiaba articolata, che attraverso l’elemento della sirena, racconta l’evolversi nella crescita dell’essere umano, prima bimbo, poi bambino verso la preadolescenza e quindi l’adolescenza; dalla conchiglia familiare, alla libertà come elemento naturale di fuga al richiamo esterno, in quel desiderio altrettanto naturale del distacco dal grembo protettivo di casa e patria.
Una volta fuori, la scoperta delle bellezze, ma anche delle tristezze del mondo. L’incontro dei barconi provenienti dalle coste libiche con il loro triste carico di sofferenze, sino alla scoperta degli abbandoni dell’uso delle plastiche in tutte le sue forme, dove proprio quel mare ne diventa ricettacolo in un neppur tanto celato inno al Mediterraneo – oltre che alla Sicilia come già detto – e la fiaba acquisisce quel suo corso didattico che le compete, diventando mito, nella sua espressione massima.
Dicevamo richiami ai pericoli del mondo, perciò, ma uniti al ruolo naturale della comunità di provenienza, che malgrado tutti gli anatemi possibili, tenta, prova e riesce pare, a essere presente dove possibile, a protezione.
L’inedito letterario, sempre sensibile a progetti dedicati ai bambini ed ai giovani, sia che essi siano partecipi o sia ad essi rivolto, è ancora una volta sul pezzo con la sua presenza editoriale.
Giovanna Fileccia dal canto suo, non è sconosciuta al mondo dell’editoria, in quanto poetessa e scrittrice già in essere, oltre che – come dicevo sopra – artista a tutto tondo, ma qui, in questo caso, in veste inedita nel mondo dell’infanzia, in una sua prima esperienza in tal senso.
Un libro importante per grafica e contenuti di questa sottocollana di Ethos Fabulae che già ha presentato altri autori nel passato piuttosto prossimo.