Descrizione
Commento di Mirella Cassina
Colpita da un tragico evento, la protagonista intraprende un viaggio alla ricerca della verità. Una ricerca meditata in quattordici tragici anni di attesa e speranza, scanditi dallo squillo notturno del campanello di casa, ogni notte sempre alla stessa ora.
L’inizio di un’avventura appassionante quanto un thriller e commovente quanto il viaggio nostalgico dentro un passato spezzato da una tragedia alla quale non ci si vuole arrendere. Il tentativo inesorabile e determinato di una donna, invecchiata nell’attesa di un ritorno, di far luce su una verità che sembra volersi fare sempre più misteriosa e oscura, continuamente negata da chi forse sa e non vuol dire.
Cosa nasconde la vita agli occhi di Anna? Quale il percorso da affrontare affinché le venga restituito il suo passato? Ed è il passato, man mano suscitato dai luoghi e dalle persone che va incontrando lungo il cammino intrapreso, a portare alla luce la tragedia che la imprigiona. Un dramma psicologico avvincente e malinconico che sa farsi intrigante e struggente al tempo stesso, ricco di particolari artistici e storici e rivelatore, infine, degli oscuri meandri mentali attraverso i quali l’amore e la follia misteriosamente conducono. Il libro ha il pregio di appassionare il lettore lungo tutto il percorso della vicenda che, pur con accenti fortemente giallistici, sa svolgersi attraverso un percorso prettamente umano capace e persuasivo. Filo conduttore di un sé inesorabilmente aperto sul mistero eterno dell’esistere.
Ancora una volta, un romanzo di un nuovo autore per l’inedito letterario che opera ormai da anni nell’intento di dare spazio a nuove penne specialmente tra i giovani scrittori a volte neppure tanto giovani.
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