Descrizione
Introduzione di Marzia Badaloni
L’autrice di questa raccolta di racconti, non si limita a scavare in se stessa, ma cerca un linguaggio che renda possibile la comunicazione di idee e sentimenti rafforzandoli col dialetto nativo ed ogni racconto diventa una sfaccettatura dell’esperienza che la vita ci propone e il percorso che il dolore implica nell’accettazione di ciò che proviamo.
Si ha l’impressione che l’autrice abbia eseguito un lavoro profondo nella scrittura evitando giri di parole inutili, scegliendo la sostanza di quelle migliori e il loro ritmo, per aumentare l’efficacia della scorrevolezza.
Ci viene proposta la vita quotidiana che scorre coi suoi affetti, mentre la terra è sconvolta dalla guerra e di conseguenza veniamo coinvolti in quei processi nei quali siamo finiti a causa della nostra fragilità, processi che richiedono una forza emotiva non indifferente. I personaggi vengono descritti in modo tale che la fantasia diventa coautrice e i paesaggi e le condizioni atmosferiche siano sostanza per definire lo stato d’animo.
I personaggi sono soli nell’affrontare le circostanze. La solitudine crea una forma di paranoia che libera dalla solitudine stessa e la fantasia diviene realtà.
Freddo, pioggia, fame, povertà, anche dell’animo umano, non sono sfondo, ma parte della descrizione narrativa.
L’autrice ci costringe a varcare la soglia del dolore in tutte le sue sfumature e oltre il dolore c’è la notte col suo silenzio dove i pensieri si affollano corrompendo l’anima.
Non c’è sonno nei sogni né la pace della mente. L’insonnia è il fardello dell’anima tormentata che non trova pace. E quando l’autrice ci propone l’amore, l’amore diviene odio e quell’odio si trasforma nella possibilità di assassinare l’avversario presunto.
Di racconto in racconto iniziamo un cammino interiore e brano dopo brano prendiamo consapevolezza di cosa vuol dire essere bloccati nel dolore. È come se ogni personaggio venisse sorpreso, nel momento più complesso della vita. È un flash nel buio che costringe il lettore a sentirsi in dovere di analizzare, ragionare su ciò che sta leggendo e a confrontarlo col proprio vissuto. Buona lettura a tutti.
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