Descrizione
Breve sinossi
Gioia è una ragazza siciliana cresciuta ad arancine e “Non è la Rai” in una Milano poco accogliente, con un padre che si è spaccato la schiena per farle studiare Legge e che sogna di vederla in tv, a battere il martello come il giudice Sante Licheri o a fare la velina. L’importante è diventare qualcuno, ma qualcuno chi? Gioia sogna l’America ma vive a Lambrate, vorrebbe volare in alto come il Maverick di Top Gun, sfrecciare sul lungomare di Miramar e fare l’amore col suo eroe in una stanza blu. Invece deve fare i conti con una nonna che ha perso la testa e una madre che è scappata di casa. E’ il giorno del dì di festa. Tra sogni adolescenziali e amarezze familiari, Gioia si prepara a varcare la soglia del palazzo delle grandi occasioni, il palazzo dei signori della televisione. La fama e il successo sembrano così vicini ma a cosa deve rinunciare per ottenerli?
Una storia tragicomica in cui ironia, tenerezza e stramberie in un lessico familiare specifico si mischiano alle fantasticherie di una ragazza di umili origini alle prese col suo desiderio di riscatto. Un libro divertito e nostalgico, che in molte più pagine di quanto si possa credere, ci strappa un sorriso, a tratti genuino, a tratti amaro. Un romanzo denso, una storia vivida e breve da parte di una scrittrice non proprio inedita. Nel 2012 infatti uscì la sua opera prima, grazie alla vincita del concorso “Il mio esordio”. A distanza di dodici anni, nuovamente, posa una copia di un altro suo lavoro sulle mensole dei librai italiani. L’Inedito letterario ne è orgoglioso e cammina al suo fianco. Quindi viva la nostra nuova autrice e viva l’Inedito letterario che prosegue nella sua incessante ricerca di voci interessanti e di penne di qualità.