Descrizione
Introduzione di Fabio Martini
Quando la poesia diventa un parlarsi dentro, ne abbiamo un esempio straordinario qui, da parte di un poeta che ha fatto del suo poetare un simbolo di autoanalisi nel vero senso della parola; del suo proprio se stesso, nei rapporti con egli stesso più che con il prossimo, in una poetica essenziale, immediata, corta, prosaica a volte, a volte altissima, ma profondamente implacabile, consapevole, per forza di cose accondiscendente.
Penso che tra tutti i poeti che abbia avuto l’Inedito nella sua collana Minimalia, Pietropinto dimostri questa pratica portata all’impossibile. Vi sono citazioni, controindicazioni, implorazioni, magiche alchimie tra le parole e il verso; non una scoperta ovviamente; che Vincenzo oltre che uno dei nostri poeti è anche, per me, un amico e potrei forse raccontare qualche aneddoto ma mi limito a queste righe, atte ad invogliare l’acquisto, ad una buona lettura.
Queste poesie sono il fulcro matematico di una mente abituata alla materia, dove l’equazione portata a parole, diventa in alcuni casi assioma, provenendo dai concetti primitivi dell’esperienza umana personale.
Versificazione essenziale, e scusate se mi ripeto ma è preponderante l’incipit della scelta interiore nell’Io colpito dalla ingiustizia d’amore, al dubbio di tutti noi, alla morte, alla vita, alla solitudine, all’unica opportunità che abbiamo certa: la nostra vita.
Ebbene potrei andare avanti per ore a raccontare, che un poeta come Pietropinto in fondo, altro non fa, che raccontare il nostro più o meno profondo disagio nel rapporto prima di tutto interiore e poi con gli altri, compulsivo a volte ma pur tuttavia, in modo positivo e risolutivo.
Una lettura piacevolissima che forse – come accaduto a me – potrebbe farci riflettere su quello che siamo veramente, agli occhi del mondo (per quel poco che siamo per il mondo) e quello che tentiamo di rappresentar d’essere, dopo aver fatto i conti prima di tutto con il nostro alter ego.
Buona lettura a tutti ad una poesia magica ma così incredibilmente umana.
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