Descrizione
“La bandella” di Fabio Martini
Capita di tanto in tanto, in qualche campo di periferia, spesso polveroso, di qualche squadra sconosciuta, di trovarsi davanti un giovane che sa palleggiare bene, che ha spirito alla fatica, che ha l’idea del gioco, non solo suo, ma collettivo, e poi spara bene in porta e fa goal e lo fa bene e fa divertire chi lo guarda. Capita di rado, ma capita a volte. Bisogna vedere se col tempo resterà sul pezzo. Bisogna guardare se personalità, passione, stoffa e talento, lo continueranno ad accarezzare, passo dopo passo, palleggio dopo palleggio e magari… chissà nella vita. Noi de l’inedito – Associazione Letteraria – siamo un po’ come quelle squadre lì. Abbiamo la nostra struttura appunto, i nostri iscritti, abbiamo il nostro campo di pallone sottoforma di casa editrice, abbiamo i nostri talenti: scrittori, poeti e affini; poi abbiamo chi tiene pulito il campo, gli spogliatoi, chi lava le magliette sudate, chi allena, chi motiva, chi va a fare scouting, e infine abbiamo allenatori, presidente, vice presidente, tifosi e così via. La differenza non esiste, forse l’unica, è che non corriamo dietro ad una palla, ma corriamo dietro ad un sogno; magari facciamo più fatica a fare squadra perché ogni autore vive un po’ di luce propria, ma sottoforma di associazione diventiamo un po’ più somiglianti ad una selezione nazionale di nuoto, di quegli sport individuali, dove ognuno cura le proprie performance, magari pure guardando storto l’altro, ma poi si ritrova, tutte le sere, con il gruppo e allora si sente facente parte. Si sente qualcuno… insieme agli altri. E anche noi, come quelle associazioni, abbiamo il nostro settore giovanile, e coltiviamo gli scrittori inediti e giovanissimi come il nostro Mattia Schifaudo, cosi come, Nicole Messana, Michelle Contemoro, Aurora Motta e Iris Tarantola, tutti/e sotto i 19 anni, che abbiamo cercato, trovato e investito su di loro tutto quello che avevamo; sulla loro capacità, sul talento e sulla loro passione… che poi è anche la nostra: da dove tutto nasce; da dove tutto diventa più importante… più importante che mai. Viva l’Inedito Letterario e buona lettura a tutti.